Le esperienze all’aperto sono, finora, quelle soggette a minori restrizioni e per questo le più richieste. L’intera nostra penisola è ricca di parchi, giardini, oasi e anche di intriganti labirinti vegetali in cui l’unica delusione sarebbe trovare troppo presto l’uscita. Questi ultimi li troviamo “censiti”, addirittura su scala planetaria, da Ettore Selli che nel suo libro “Labirinti Vegetali” ne ha
Le guide turistiche forse già lo sanno. O forse no. A cosa vi fa pensare la parola Leporello? Se siete (anche) dei melomani la prima risposta sarà: il nome del servitore di Don Giovanni, nell’opera omonima di Mozart, che su un libretto a soffietto doveva annotare le conquiste amorose (2065!) del suo dissoluto padrone. È così che Leporello è diventato
Ammettiamolo: spaccare le uova di Pasqua è uno dei rari gesti in cui è consentito rompere qualcosa nel plauso generale. Per i bambini pone fine all’attesa di scoprire la sorpresa e dà inizio alla scorpacciata, autorizzata, di cioccolato. Da adulti… quasi lo stesso! Ma le uova di rito a Pasqua sono anche quelle vere, sode e dal guscio colorato in
Il prossimo 5 maggio il mondo commemorerà il bicentenario della morte di Napoleone e la nostra rubrica non poteva esimersi dal riportare qualche curiosità legata ad uno dei personaggi storici più famosi di tutti i tempi. Cominciamo dalle origini, più italiane che francesi: i Buonaparte erano di nobili origini toscane. Si erano trasferiti in Corsica, allora genovese, nel XVI secolo.
Dedicare un museo al gelato significa tributare un omaggio a una delle bontà più semplici, diffuse e gradite a grandi e piccini. In Italia ci ha pensato, per primo, uno specialista: è la Carpigiani, leader di mercato nella produzione di macchine per gelato, i cui fratelli Bruto e Poerio furono ideatori e produttori dell’Autogelatiera fin dal 1946. Nella sua sede
Ambigua la natura dei colori: dall’impalpabile arcobaleno ai cementi colorati sono diversissimi i materiali con cui “ci giungono” all’occhio. E ancora assai diverse le sostanze con cui l’uomo ha imparato a ricrearli, naturali o sintetiche. Alle prime è dedicato un singolare museo, che pare essere unico nel suo genere: il Museo dei Colori Naturali “Delio Bischi”, all’interno del chiostro dell’Abbazia
Mettiamo che riempire una borraccia sia più ecologico, mettiamo che visitare (e descrivere) una città faccia venir sete, mettiamo che l’acqua dovrebbe essere un bene accessibile a tutti, mettiamoci pure che tutti i medici ripetono di bere almeno due litri di acqua al giorno: ma che fare se si è in tour? L’acqua potabile a km zero potrebbe essere più
Dal momento che Dante e Garibaldi non possono sfidarsi a milioni di follower come misura della propria fama potremmo farli gareggiare con gli stradari: chi di loro ha più vie e piazze intitolate? L’odonomastica (la scienza che ha per oggetto lo studio dei nomi delle vie e delle piazze) dei 7903 comuni italiani vede in testa Giuseppe Garibaldi, presente in
…meritano una nuova definizione: nell’edizione 2021 del vocabolario Zingarelli è infatti presente la nuova voce “Umarell”: pensionato che si aggira, per lo più con le mani dietro la schiena, presso i cantieri di lavoro, controllando, facendo domande, dando suggerimenti o criticando le attività che vi si svolgono. A tutti sarà capitato di vederne, da soli o in gruppo (il plurale,
Non sono le maschere carnevalesche a contaminare le figure tradizionali del presepe: nell’anno del Covid, anche quest’ultime sono state accessoriate con i dpi, i dispositivi di protezione individuale anti-virus. È successo, per esempio, alle statuine del presepe nel Duomo di Torino. Mentre alcuni dei maestri artigiani napoletani – celebri le loro botteghe sulla via San Gregorio Armeno – custodi dell’arte